Il Mulino - Pasta di Gragnano IGP - Paccheri lisci - Il Mulino di Gragnano
I paccheri esaltano i sughi succulenti, molto conditi. Sono estremamente versatili e possono accompagnare salse a base di pesce, carne e verdure. Ottimi anche ripieni, come alternativa ai classici cannelloni.
Paccheri: le ricette più famose
Ricetta tipica sono i paccheri alla sorrentina; si tratta di un piatto che vuole i prodotti della tradizione mediterranea, freschi e saporiti.
La ricetta originale di Sorrento prevede l'utilizzo di pomodori maturi di San Marzano, mozzarella di bufala e caciocavallo, i cui sapori verranno esaltati dai vari "odori" come il basiico, la cipolla, l'olio Extravergine d'oliva, il sale e il pepe.
Piatto facile e saporito, nella sua semplicità saprà conquistare anche i palati più difficili. Provare per credere!
Il packaging potrebbe variare perché l'azienda è in fase di rebranding. I Paccheri Lisci del Mulino di Gragnano sono uno dei formati pià rinomati di pasta campano, riproposto dal Mulino di Gragnano nella sua versione classica con semola di grano duro.
È un formato di pasta cilindrico, senza rigatura, che si differenzia dai mezzi paccheri lisci per la lunghezza (i mezzi paccheri, per l'appunto, sono circa la metà).
Paccheri: l'origine del nome
Oltre al pacchero, potresti portare in tavola la storia di questo formato di pasta perché probabilmente tutti i tuoi commensali non ne conosceranno l'origine. I paccheri venivano consumati dai “lazzaroni”, cioè gli appartenenti alle fasce più disagiate della società; ne bastavano pochi per riempire il piatto.
In dialetto napoletano il pacchero è uno schiaffone; questo tipo di pasta quando viene versato nel piatto fa rumore molto simile al suono di una “pacca”.
Come vengono prodotti i Paccheri Lisci
La produzione dei paccheri è molto semplice e rispecchia quella di tutta la pasta di gragnano dop: semola di grano duro ed acqua. Nel dettaglio il pastificio Il Mulino di Gragnano seleziona il miglior grano pugliese e utilizza solo acqua pura del Monte Faito.
Strumento essenziale è la trafila in bronzo, che assicura la porosità dei paccheri, caratteristica indispensabile per esaltare i sapori del piatto. L'essiccazione, lenta e a basse temperature, preserva le caratteristiche del grano, garantendo ai paccheri lisci sapore e tenuta della cottura. I Paccheri Lisci del Mulino di Gragnano sono uno dei formati pià rinomati di pasta campano, riproposto dal Mulino di Gragnano nella sua versione classica con semola di grano duro.
È un formato di pasta cilindrico, senza rigatura, che si differenzia dai mezzi paccheri lisci per la lunghezza (i mezzi paccheri, per l'appunto, sono circa la metà).
Paccheri: l'origine del nome
Oltre al pacchero, potresti portare in tavola la storia di questo formato di pasta perché probabilmente tutti i tuoi commensali non ne conosceranno l'origine. I paccheri venivano consumati dai “lazzaroni”, cioè gli appartenenti alle fasce più disagiate della società; ne bastavano pochi per riempire il piatto.
In dialetto napoletano il pacchero è uno schiaffone; questo tipo di pasta quando viene versato nel piatto fa rumore molto simile al suono di una “pacca”.
Come vengono prodotti i Paccheri Lisci
La produzione dei paccheri è molto semplice e rispecchia quella di tutta la pasta di gragnano dop: semola di grano duro ed acqua. Nel dettaglio il pastificio Il Mulino di Gragnano seleziona il miglior grano pugliese e utilizza solo acqua pura del Monte Faito.
Strumento essenziale è la trafila in bronzo, che assicura la porosità dei paccheri, caratteristica indispensabile per esaltare i sapori del piatto. L'essiccazione, lenta e a basse temperature, preserva le caratteristiche del grano, garantendo ai paccheri lisci sapore e tenuta della cottura.

- Venditore da: gen 09, 2024
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